Un panorama che accompagna un viaggio.
Nuvole che sovrastano l’isola, come a nasconderla dagli occhi del turista.
204 fortunati (dato del 2011) si affacciano sul mare da questa freguesia.
Con i suoi 580 metri di altezza, Cabo Girão è il promontorio più alto d'Europa.
Sembra ci si trovi catapultati nella cittadina di Winden, dove Jonas cerca di ritrovare la sua linea temporale.
Invece no. Siamo nella foresta centenaria di Fanal, dove alcuni esemplari di tis (Ocotea foetens) risalgono a un periodo precedente alla scoperta dell'isola.
L’UNESCO l’ha consacrata come Patrimonio dell'Umanità nel dicembre 1999. La sua bellezza unica conferisce a questo spazio un'atmosfera mistica unica.
Il clima rimane decisamente variabile, anche fuori dal sottosopra.
Ma c’è comunque chi non si nega un bagno nelle piscine naturali di Porto Moniz.
Con il PR 8 - Vereda da Ponta de São Lourenço, scopriremo l'estremità più orientale dell'isola.
Un paesaggio unico, con colori diversi in base al tempo.
E in base a dove punti gli occhi.
Quando però il sole decide di uscir fuori, regala delle fantastiche sfumature di colore alla costa.
Di forma triangolare e ricoperti di paglia, queste casette sono il più grande simbolo di questo comune sulla costa settentrionale dell'isola di Madeira.
Breve tappa al punto più a nord dell’isola, ammirando un nuovo panorama.
Scendendo verso sud, percorrendo la costa occidentale dell’isola.
L’alba su Pico Ruivo. Consiglio di inserirla nella To do list della vita.
Con un'altitudine di 1862 metri, è il terzo punto più alto del Portogallo e la vetta più alta dell'arcipelago.
Da questa cima è possibile vedere una moltitudine di luoghi diversi. Ma anche solo le nuvole, not bad.
A tutti gli effetti un mare di nuvole, con onde che si infragono sulle montagne.
Il sole è sorto, è tempo di incamminarsi.
Tanti scorci su questo sentiero. Questo uno dei più affascinanti
Vereda do Areeiro. Done.
Tra Pico do Areiro e Pico Ruivo i paesaggi confondono. Non si sa più dove si è.
Il sole si sta alzando, ma le nuvole rimangono li.
A sottolineare il fatto che si è sul tetto di Madeira.
Non c’è molto da dire. Cioè. CI sarebbe molto, ma non è facile descrivere quello che si prova percorrendo questo percorso, a picco sul vuoto
Una frase che non descrive solo una spiaggia, ma credo definisca l’essenza stessa di Madeira.
Un paradiso.
